Incontro con il nuovo Prefetto. Si è parlato della nuova direttiva sulla sicurezza nelle pubbliche manifestazioni

2 ago 2018

Giovedì 26 luglio scorso la presidente dell’Associazione Comuni della Marca Trevigiana e del collegato Centro Studi Amministrativi ha incontrato il nuovo Prefetto di Treviso, la dott.ssa Maria Rosaria Laganà: è stata l’occasione per porgere al nuovo rappresentante del governo sul nostro territorio un cordiale saluto di benvenuto in terra trevigiana a nome di tutti i 95 Sindaci della nostra provincia.

L’incontro è stato utile inoltre per illustrare al nuovo Prefetto le attività della nostra Associazione e del nostro Centro Studi a sostegno del Comuni, sempre più alle prese con problematiche impegnative, prime fra tutte la scarsità di risorse finanziarie e la crescente carenza di personale.

Con l’occasione si è avuto anche uno scambio di vedute riguardo alle nuove recenti direttive ministeriali sulla sicurezza nelle pubbliche manifestazioni (direttiva Piantedosi del 18 luglio scorso).

 

L’Associazione Comuni ha partecipato in questi mesi ad un tavolo tecnico istituito in Prefettura per dare in tempo reale indicazioni condivise ai Comuni su questa materia.

Il nuovo Prefetto ha dimostrato, e promesso, un’attenzione particolare per tale tema tanto che questa mattina, giovedì 2 agosto, è già stato riconvocato il tavolo tecnico per condividere una prima ricognizione dei problemi interpretativi ed applicativi della nuova direttiva sia per rispondere da subito ai quesiti ed ai dubbi segnalati dai comuni (vedasi newsletter del progetto “Unico per l’Impresa”), sia per lavorare alla stesura delle nuove linee guida provinciali che verranno fatte oggetto al più presto di un nuovo protocollo di intesa.

 «La collaborazione e la sinergia tra istituzioni crediamo siano ancora le scelte vincenti per dare soluzioni a tante problematiche organizzative dei nostri Comuni e per realizzare una stretta alleanza tra le realtà associative dei nostri territori che sono forze vive nell’animare con passione, dedizione e fantasia la maggior parte degli eventi proposti nelle varie realtà locali della provincia» afferma la presidente Barazza.