Comuni della Marca Trevigiana: tutti a scuola di Protezione Civile
TREVISO, 25 GIUGNO 2019 – Domani, mercoledì 26 giugno, alle ore 15, presso la sala corsi del Centro Studi al Sant’Artemio di Treviso (via Cal di Breda 116, Edificio n. 6) si terrà l’assemblea dei soci dell’Associazione dei Comuni della Marca Trevigiana e subito dopo quella del Centro Studi della Marca Trevigiana.
Sono previste le relazioni sull’attività svolta nel 2018, l’approvazione dei bilanci consuntivi, le relazioni dei revisori dei conti e comunicazioni in merito a nuove convenzioni attivate.
Tra le novità 2019, c’è stata l’attivazione di un corso di Protezione Civile articolato in tre giornate di aula più un’esercitazione sul funzionamento del COC, rivolto ad amministratori locali, funzionari comunali e volontari di protezione civile. Un’iniziativa che ha visto la formazione di oltre un centinaio di persone in un settore strategico per la sicurezza delle comunità locali, viste le sempre maggiori calamità naturali che interessano anche il nostro territorio.
L’efficacia di una azione in emergenza è la somma di pianificazione e programmazione dell’intervento e di preparazione delle forze impegnate, di quelle che intervengono in “prima linea”, ma anche di quelle che operano a supporto delle prime. L’efficacia di un intervento in emergenza è tanto più alta quanto maggiore è il coordinamento delle forze in campo ed è uniforme la loro preparazione.
«La formazione del personale di Protezione Civile è un’esigenza inderogabile che ci hanno rappresentato Comuni, organizzazioni di volontariato, scuole – spiega Mariarosa Barazza, presidente dell’Associazione Comuni della Marca Trevigiana -. Gli obiettivi che ci siamo posti sono stati quelli di formare ad un livello omogeneo e adeguato gli “addetti ai lavori”».
Le giornate di formazione si sono tenute il 5 e il 27 febbraio, il 15 marzo e il 12 giugno.
L’assemblea di domani sarà l’occasione per fare il punto sui servizi che l’Associazione Comuni, tramite il suo braccio operativo il Centro studi, eroga agli locali ma anche per confrontarsi su temi più di stretta attualità, come le tante emergenze che investono i nostri Comuni, da quella finanziaria a quella del personale, e una ancora più drammatica, emersa con tutta la sua evidenza nell’ultima tornata amministrativa: la sempre minor disponibilità a trovare persone nelle nostre comunità che svolgano il servizio di sindaco o amministratore locale.
