Archivio corsi

L'archivio dei corsi di formazione organizzati in precedenza dall'Associazione Comuni della Marca Trevigiana e del Centro Studi Amministrativi della Marca Trevigiana.

2025 | 2024 | 2023 | 2022 | 2021 | 2020 | 2019 | 2018 | 2017 | 2016 | 2015


13 gen 2025 / 5 feb 2025

GIUSTIZIA RIPARATIVA: RISORSA PER LA COMUNITÀ. Ruolo e responsabilità dei comuni

Relatori:

Associazione La Voce e del Tavolo per la Giustizia Riparativa di Treviso
Centro Giustizia Riparativa Young
Coop. Soc. La Ginestra in sinergia con la Polizia Locale di Padova – Reparto di Polizia Giudiziaria
Polizia Locale di Torino (Nucleo di Prossimità) in collaborazione con la Procura presso il Tribunale dei Minorenni e l’Associazione ASAI


Mercoledì 5 febbraio 2025: 9.00-13.00 in presenza


 


INTRODUZIONE


L'incontro rientra  tra gli appuntamenti curati dall’Associazione La Voce per la mediazione dei conflitti che si collocano nell'ambito del progetto “TVB (Treviso, Vicenza e Belluno): officina di riparazione” e si pongono l’obiettivo di sensibilizzare e fornire riferimenti normativi chiari e spunti concreti ad Amministratori e Tecnici rispetto ai temi della Giustizia Riparativa e alla Mediazione Umanistica, per favorire la comprensione e la consapevolezza dell'approccio riparativo e il valore dell’inserimento di queste pratiche nella Comunità.


L'appuntamento, ritenendo essenziale il poter far incontrare a chi parteciperà agli incontri dei testimoni di esperienze di percorsi educativi e riparativi in corso, vedrà la partecipazione, insieme a mediatori e formatori esperti in giustizia riparativa, dei testimoni di queste esperienze appartenenti alle Forze dell’ordine.


 


 


PROGRAMMA 5 FEBBRAIO IN PRESENZA


Questo incontro/laboratorio è rivolto in primis ai dipendenti degli enti, pur rimanendo aperto anche agli Amministratori e ai partecipanti al Tavolo Provinciale per la Giustizia Riparativa della provincia di Treviso, e sarà dedicato alla testimonianza di esperienze avviate in altri territori in ambito sociale, educativo e penale.


Sarà un’occasione di confronto fra partecipanti, testimoni, formatori e mediatori.


Durante la mattinata saranno realizzati laboratori di approfondimento e di scambio sulle buone prassi:



  • Mediazione in ambito sociale.


L’esperienza della Coop. Soc. La Ginestra in sinergia con la Polizia Locale di Padova – Reparto di Polizia Giudiziaria



  • La mediazione a scuola.


L’esperienza dell’Associazione La Voce e dei ragazzi del Centro Giustizia Riparativa Young



  • Percorsi Riparativi con e per i ragazzi.


L’esperienza della Polizia Locale di Torino (Nucleo di Prossimità) in collaborazione con la Procura presso il Tribunale dei Minorenni e l’Associazione ASAI. (https://www.youtube.com/watch?v=7gRC_4XuO7o)


 


 


15 gen 2025

Dal Cartaceo al Digitale: Urgenza del BIM per le Pubbliche Amministrazioni. Preparati alla Scadenza del 2025

Relatori:

Prof. Elvio Casagrande - Responsabile scientifico del Master universitario “BIM e BIM management di progetto” presso Università IUAV di Venezia
Federica Crosato - Ingegnere architettonico, Dottorando in gestione dei processi edilizi e progettazione architettonica in ambiente BIM presso Università IUAV Venezia
Francesco Coser - Architetto, Professionista BIM presso Università IUAV di Venezia


9.30-13.00


INTRODUZIONE


Il corso "Dal Cartaceo al Digitale: Urgenza del BIM per le Pubbliche Amministrazioni - Preparati alla Scadenza del 2025" offre una panoramica sul BIM, evidenziando l'urgenza di adeguarsi alle normative che obbligheranno l’adozione di questa tecnologia a partire dal 2025. I partecipanti comprenderanno la necessità di investire risorse e tempo per integrare il BIM nei progetti pubblici, sfruttando i suoi vantaggi in termini di efficienza, risparmio e miglioramento della collaborazione nella gestione degli appalti.


Sarà inoltre trattata l'importanza della visualizzazione e dell'archiviazione dei dati BIM, con un percorso di apprendimento per facilitare l'adozione di queste tecnologie nelle amministrazioni pubbliche.


 


PROGRAMMA


1. Introduzione e Obiettivi della Sessione



  • Obiettivi Specifici: Comprendere la transizione al BIM, la scadenza normativa e i vantaggi per le amministrazioni pubbliche


2. Cos’è il BIM?



  • Definizione e Principi Fondamentali del BIM: Cos’è il BIM e come si differenzia dalla progettazione tradizionale.

  • Vantaggi del BIM: Benefici in termini di efficienza, riduzione dei costi e miglioramento della collaborazione.

  • Esempi Pratici: Come il BIM è già utilizzato in progetti pubblici.


3. Urgenza Normativa e Obblighi per il 2025



  • Panoramica Normativa: DM 560/2017, il Codice degli Appalti e le modifiche per il 2024.

  • Obblighi di Adempimento: Le soglie economiche e i progetti che devono essere gestiti con il BIM a partire dal 2025.

  • Sfide e Opportunità: L'importanza di prepararsi in tempo e le opportunità che il BIM porta al settore pubblico.


4. Archiviazione e Condivisione dei Dati BIM



  • CDE (Common Data Environment): Cos’è e perché è cruciale per l’archiviazione e la gestione dei dati BIM



  • Standard di Archiviazione e Interoperabilità: Formati di file (IFC, Revit, ecc.) e come gestire correttamente i dati nel CDE.

  • Esempi di Piattaforme di Archiviazione: Introduzione a soluzioni come BIM 360, Autodesk Construction Cloud, ecc.


5. Visualizzazione e Analisi del Modello BIM



  • Strumenti di Visualizzazione: Panoramica su software come Revit Viewer, Navisworks, Solibri, che permettono la visualizzazione dei modelli.

  • Navigazione e Analisi del Modello: Come esplorare un modello 3D per prendere decisioni informate.

  • Applicazioni Pratiche: Analisi di un modello BIM per la verifica delle informazioni e l'individuazione di errori o incongruenze.


6. Particolari attenzioni da porre nella definizione del contratto e del capitolato informativo



Spazio per domande e risposte.


Indicazioni per il Proseguimento del Percorso: Risorse, formazione continua e preparazione per l’adozione del BIM.


 


15 gen 2025 - VIDEO

Dal Cartaceo al Digitale: Urgenza del BIM per le Pubbliche Amministrazioni. Preparati alla Scadenza del 2025

Relatori:

Prof. Elvio Casagrande - Responsabile scientifico del Master universitario “BIM e BIM management di progetto” presso Università IUAV di Venezia

Federica Crosato - Ingegnere architettonico, Dottorando in gestione dei processi edilizi e progettazione architettonica in ambiente BIM presso Università IUAV Venezia

Francesco Coser - Architetto, Professionista BIM presso Università IUAV di Venezia


9.30-13.00


INTRODUZIONE


Il corso "Dal Cartaceo al Digitale: Urgenza del BIM per le Pubbliche Amministrazioni - Preparati alla Scadenza del 2025" offre una panoramica sul BIM, evidenziando l'urgenza di adeguarsi alle normative che obbligheranno l’adozione di questa tecnologia a partire dal 2025. I partecipanti comprenderanno la necessità di investire risorse e tempo per integrare il BIM nei progetti pubblici, sfruttando i suoi vantaggi in termini di efficienza, risparmio e miglioramento della collaborazione nella gestione degli appalti.


Sarà inoltre trattata l'importanza della visualizzazione e dell'archiviazione dei dati BIM, con un percorso di apprendimento per facilitare l'adozione di queste tecnologie nelle amministrazioni pubbliche.


 


PROGRAMMA


1. Introduzione e Obiettivi della Sessione



  • Obiettivi Specifici: Comprendere la transizione al BIM, la scadenza normativa e i vantaggi per le amministrazioni pubbliche


2. Cos’è il BIM?



  • Definizione e Principi Fondamentali del BIM: Cos’è il BIM e come si differenzia dalla progettazione tradizionale.

  • Vantaggi del BIM: Benefici in termini di efficienza, riduzione dei costi e miglioramento della collaborazione.

  • Esempi Pratici: Come il BIM è già utilizzato in progetti pubblici.


3. Urgenza Normativa e Obblighi per il 2025



  • Panoramica Normativa: DM 560/2017, il Codice degli Appalti e le modifiche per il 2024.

  • Obblighi di Adempimento: Le soglie economiche e i progetti che devono essere gestiti con il BIM a partire dal 2025.

  • Sfide e Opportunità: L'importanza di prepararsi in tempo e le opportunità che il BIM porta al settore pubblico.


4. Archiviazione e Condivisione dei Dati BIM



  • CDE (Common Data Environment): Cos’è e perché è cruciale per l’archiviazione e la gestione dei dati BIM



  • Standard di Archiviazione e Interoperabilità: Formati di file (IFC, Revit, ecc.) e come gestire correttamente i dati nel CDE.

  • Esempi di Piattaforme di Archiviazione: Introduzione a soluzioni come BIM 360, Autodesk Construction Cloud, ecc.


5. Visualizzazione e Analisi del Modello BIM



  • Strumenti di Visualizzazione: Panoramica su software come Revit Viewer, Navisworks, Solibri, che permettono la visualizzazione dei modelli.

  • Navigazione e Analisi del Modello: Come esplorare un modello 3D per prendere decisioni informate.

  • Applicazioni Pratiche: Analisi di un modello BIM per la verifica delle informazioni e l'individuazione di errori o incongruenze.


6. Particolari attenzioni da porre nella definizione del contratto e del capitolato informativo



Spazio per domande e risposte.


Indicazioni per il Proseguimento del Percorso: Risorse, formazione continua e preparazione per l’adozione del BIM.


 


20 gen 2025

POLITICHE ABITATIVE Nuove possibiltà, stato dell’arte e buone prassi territoriali

Relatori:

Federico Pigozzo - Direttore Unità Organizzativa Edilizia, Regione Veneto
Laura Fregolent - Professore Dipartimento di Culture del Progetto - IUAV di Venezia
Laura Colini – Ricercatore Dipartimento di Culture del Progetto - IUAV di Venezia
Valerio Delfino - Presidente Comunità di Sant'Egidio sez. di Treviso
Rossella Cendron - Sindaco del Comune di Silea
Paola Roma - Presidente Associazione Comuni della Marca Trevigiana


9.30-12.30


INTRODUZIONE


In continuità con il Convegno “L’accordo di programma quale strumento base per sperimentare nuove soluzioni per l’Abitare. Aspetti tecnici ed esperienze concrete", dello scorso 29 gennaio 2024, saranno presentati gli sviluppi normativi legati alle opportunità di progettazione a carattere sociale nella Edilizia Residenziale Pubblica grazie alla riforma dell’art. 46 della L.R. 39/2017 e alle esperienze concrete di collaborazione tra pubblico e privato sociale per la realizzazione di nuove soluzioni abitative.



PROGRAMMA


Saluti istituzionali


La riforma dell’art. 46 della L.R. 39/2017: nuove opportunità per gli enti locali
a cura di Federico Pigozzo


ERP vs ERS: progetti Sociali in edilizia residenziale pubblica
a cura di Laura Fregolent e Laura Colini


ESPERIENZA CONCRETA


Il progetto “Casa Solidale a Silea” del Comune di Silea - accoglienza abitativa per soggetti in situazione di fragilita in collaborazione con Comunità di Sant'Egidio sez. di Treviso
a cura di Rossella Cendron e Valerio Delfino


L’impegno di Associazione Comuni della Marca Trevigiana per l’Abitare
a cura di Paola Roma


 


 


 


 


 


27 gen 2025

L’ASCOLTO ATTIVO. SVILUPPARE UN MODELLO DI ASCOLTO ATTIVO PER RISPONDERE AI BISOGNI DELL’UTENZA ABBASSANDO LO STRESS

Relatori:

Francesca Zanatta - Pedagogista del Lavoro, Esperta in Formazione, Consulenza e Coaching


9.00-13.00


9:00 -11:00



  • Le tipologie di ascolto

  • Esercitazione iniziale sulla capacità di ascolto

  • Gli errori verbali e non verbali nell’ascolto

  • L’empatia nell’ascolto

  • L’atteggiamento interiore nell’ascolto attivo


11:00-11:15
Coffe break


11:15-13:00



  • Tecniche di ascolto attivo:

  • Le domande

  • Le riformulazioni

  • Esercitazione di gruppo: riformulare in modo efficace


29 gen 2025

Iniziamo insieme il 2025. Le novità dell’ultimo anno per le attività produttive

Relatori:

Componenti del gruppo di lavoro Unico per l'impresa


9.00-11.00



  • Presentazione progetto Unico per l'impresa anno 2025

  • I provvedimenti di fine anno

  • Le recenti novità per ciascuna materia

  • Varie ed eventuali


29 gen 2025 - VIDEO

Iniziamo insieme il 2025. Le novità dell’ultimo anno per le attività produttive

Relatori:

Componenti del gruppo attività produttive


9.00-11.00



  • Presentazione progetto Unico per l'impresa anno 2025

  • I provvedimenti di fine anno

  • Le recenti novità per ciascuna materia

  • Varie ed eventuali


31 gen 2025

LA SFIDA DELLA RIFORMA ACCRUAL TRA POTENZIALITÀ E CRITICITÀ

Relatori:

Dr. Fabrizio Mocavini - Capo Segreteria Tecnica RGS MEF
Prof. Mariano D’Amore - Presidente Standard Setter Board
Dr. Tiziano Tessaro - Consigliere Corte dei Conti Sez. Controllo Emilia-Romagna, componente Sezione Autonomie e delle Sezioni Riunite
Dr. Onelio Pignatti - Direttore Regione Emilia-Romagna, Presidente Contare, Componente Arconet
Dr.ssa Stefania Bassi - Dirigente Settore Ragioneria e finanze del Comune di Treviso, Componente del gruppo di lavoro MarcaContabile del Centro Studi M.T.
Dr. Simone Simeone - Dirigente Servizio Finanziario Comune di Taranto, Presidente Ardel
Introduzione ai lavori a cura di
Dr.ssa Betta Genziana De Gioia - Dirigente del Settore Finanza e Contabilità e Responsabile Finanziario della Provincia di Treviso
Moderatore dell’incontro
Dr. Marco Castellani - Presidente Nazionale ANCREL


9.00-13.30
Incontro rivolto ad Amministratori, Segretari generali, Responsabili dei diversi uffici degli Enti e Revisori

PROGRAMMA


ore 9.00 Saluti Istituzionali
Stefano Marcon - Presidente Provincia di Treviso
Paola Roma - Presidente Associazione Comuni della Marca Trevigiana
Marco Della Pietra - Presidente Centro Studi Amministrativi della Marca Trevigiana
Mario Conte - Presidente ANCI Veneto e Sindaco del Comune di Treviso


ore 9.20 Introduzione ai lavori
Dr.ssa Betta Genziana De Gioia - Dirigente del Settore Finanza e Contabilità e Responsabile Finanziario della Provincia di Treviso


ore 9.30 Cornice Normativa giuridica e tecnica della Riforma
Dr. Fabrizio Mocavini - Capo Segreteria Tecnica RGS MEF


ore 10.00 Quadro concettuale e principali contenuti degli ITAS
Prof. Mariano D’Amore - Presidente Standard Setter Board


ore 10.30 Equilibri di bilancio e nuova contabilità ACCRUAL. Verifiche e controlli della Corte dei conti tra vecchie e nuove prospettive organizzative dell’Ente Locale
Dr. Tiziano Tessaro - Consigliere Corte dei Conti Sez. Controllo Emilia-Romagna, componente Sezione Autonomie e delle Sezioni Riunite


ore 11.00 Coffee break


ore 11.20 La Riforma ACCRUAL e il ruolo delle Regioni e degli Enti territoriali
Dr. Onelio Pignatti - Direttore Regione Emilia-Romagna, Presidente Contare, Componente Arconet


ore 11.50 L’esperienza della contabilità economica del 118 e l’avvento dell’ACCRUAL. Passaggi e criticità
Dr.ssa Stefania Bassi - Dirigente Settore Ragioneria e finanze del Comune di Treviso, Componente del gruppo di lavoro MarcaContabile del Centro Studi M.T.


ore 12.20 Il ruolo della contabilità finanziaria e della contabilità ACCRUAL e le possibili diverse finalità e modalità di gestione
Dr. Simone Simeone - Dirigente Servizio Finanziario Comune di Taranto, Presidente Ardel


ore 12.50 Dibattito 


Moderatore dell’incontro
Dr. Marco Castellani - Presidente Nazionale ANCREL


7 feb 2025

LE NOVITÀ DELLA LEGGE DI BILANCIO E LA GESTIONE DEL PERSONALE DEGLI ENTI LOCALI NEL 2025

Relatori:

dott. Gianluca Bertagna - Componente di nuclei di valutazione. Autore di pubblicazioni, collabora con Il Quotidiano degli Enti Locali de Il Sole 24 Ore. Direttore scientifico della rivista Personale News edita da Publika


10.30-12.30


 


 


LE NOVITÀ E GLI EFFETTI OPERATIVI DELLA LEGGE DI BILANCIO – L. 207/2024



  • I rinnovi contrattuali

  • La mobilità dal punto di vista degli spazi assunzionali

  • La mobilità come procedura prima del concorso

  • Il welfare e il limite 2016

  • Contratti a tempo determinato e PNRR

  • Risoluzione unilaterale pensionamento e altre novità in materia previdenziale


ASSUNZIONI



  • Sintesi delle novità delle ultime disposizioni normative

  • Il PTFP 2025/2027: contenuto e tempistiche e rapporto con il PIAO e con il DUP

  • Le assunzioni in esercizio provvisorio

  • Le regole per assumere nel 2025 per i Comuni e le Province.

  • Le regole per assumere nel 2025 per le Unioni di Comuni

  • Cosa accade con le assunzioni “in sospeso” avviate nel 2024


FONDO E CONTRATTAZIONE



  • Una costituzione tempestiva del 2025?

  • Cosa cambia e cosa non cambia nella costituzione del fondo

  • In attesa del CCNL


10 feb 2025

DECRETO CAIVANO: compiti e ruolo dei Comuni e della Scuola

Relatori:

Paolo Vicenzotto - Avvocato del Foro di Pordenone, specializzato in diritto delle nuove tecnologie e aspetti legali dell’innovazione, autore di diverse pubblicazioni in tema di privacy, sicurezza informatica e amministrazione digitale
Liala Bon - Avvocato del foro di Pordenone, esperta in diritto minorile e della famiglia


dalle 14.30 alle 17.30


INTRODUZIONE
L'incontro si prefigge di esaminare i compiti della Scuola e dei Comuni nell'applicazione delle misure sulla dispersione scolastica previste dal "Decreto Caivano" e di condividere alcune criticità attuative.


 


PROGRAMMA


Ore 14.30 a cura dell’avv. Paolo Vicenzotto 



  • L'art.114 del D. Lgs. n.297/1994 e la normativa sulla privacy

  • Dirigenti scolastici e Sindaci, nell’inestricabile labirinto GDPR dell’adeguamento Caivano.

  • Il decreto con le istruzioni privacy, che non c’è

  • Art. 114 comma 1 adempimenti “obblighi di istruzione”. Aspetti privacy

  • Informativa, base giuridica, modalità di trattamento dati

  • Art. 114 comma 4 adempimenti “frequenza alunni”. Aspetti privacy

  • Informativa, base giuridica, modalità di trattamento dati

  • Qualche suggerimento e incrociamo le dita


Ore 15.30 a cura dell’avv. Liala Bon 



  • La tutela del minore: dall'ammonimento e dalla denuncia penale del

  • "responsabile dell'adempimento dell'obbligo di istruzione", alla

  • segnalazione del minore alla Procura presso il Tribunale per i minorenni.

  • Chi è il responsabile dell'adempimento dell'obbligo di istruzione? Il minore figlio di genitori separati, il minore collocato fuori famiglia, il minore affidato al servizio sociale, ...

  • Quali possono essere i giustificati motivi che esonerano da responsabilità?

  • Quale il possibile intervento dell'autorità giudiziaria minorile?


Ore 16.45 
Spazio domande e confronto operativo


10 feb 2025 - VIDEO

Decreto Caivano: compiti e ruolo dei Comuni e della Scuola

Relatori:

Paolo Vicenzotto - Avvocato del Foro di Pordenone, specializzato in diritto delle nuove tecnologie e aspetti legali dell’innovazione, autore di diverse pubblicazioni in tema di privacy, sicurezza informatica e amministrazione digitale
Liala Bon - Avvocato del foro di Pordenone, esperta in diritto minorile e della famiglia


dalle 14.30 alle 17.30


INTRODUZIONE
L'incontro si prefigge di esaminare i compiti della Scuola e dei Comuni nell'applicazione delle misure sulla dispersione scolastica previste dal "Decreto Caivano" e di condividere alcune criticità attuative.


 


PROGRAMMA


Ore 14.30 a cura dell’avv. Paolo Vicenzotto 



  • L'art.114 del D. Lgs. n.297/1994 e la normativa sulla privacy

  • Dirigenti scolastici e Sindaci, nell’inestricabile labirinto GDPR dell’adeguamento Caivano.

  • Il decreto con le istruzioni privacy, che non c’è

  • Art. 114 comma 1 adempimenti “obblighi di istruzione”. Aspetti privacy

  • Informativa, base giuridica, modalità di trattamento dati

  • Art. 114 comma 4 adempimenti “frequenza alunni”. Aspetti privacy

  • Informativa, base giuridica, modalità di trattamento dati

  • Qualche suggerimento e incrociamo le dita


Ore 15.30 a cura dell’avv. Liala Bon 



  • La tutela del minore: dall'ammonimento e dalla denuncia penale del

  • "responsabile dell'adempimento dell'obbligo di istruzione", alla

  • segnalazione del minore alla Procura presso il Tribunale per i minorenni.

  • Chi è il responsabile dell'adempimento dell'obbligo di istruzione? Il minore figlio di genitori separati, il minore collocato fuori famiglia, il minore affidato al servizio sociale, ...

  • Quali possono essere i giustificati motivi che esonerano da responsabilità?

  • Quale il possibile intervento dell'autorità giudiziaria minorile?


Ore 16.45 
Spazio domande e confronto operativo